Per fare ciò, la persona che acquisterà l'auto (l'acquirente) dovrà richiedere un finanziamento a proprio nome. Una volta approvata, l'acquirente può acquistare l'auto e immatricolarla a nome dell'altra persona (il registrante). L'istituto di credito di solito richiederà all'acquirente di fornire la prova che il dichiarante è l'effettivo proprietario dell'auto, come un atto di vendita o una lettera di regalo.
Ci sono alcune cose da tenere a mente quando si organizza il finanziamento con un nome e la registrazione con un altro nome. In primo luogo, l’acquirente sarà legalmente responsabile del debito, anche se il dichiarante è colui che utilizza effettivamente l’auto. Ciò significa che se il dichiarante è inadempiente sul prestito, il creditore può perseguire l'acquirente per il pagamento.
In secondo luogo, l'acquirente potrebbe non essere in grado di rivendicare l'auto come bene nella dichiarazione dei redditi se è registrata a nome di un'altra persona. Ciò potrebbe comportare un aumento delle imposte per l'acquirente.
Infine, l'acquirente potrebbe avere difficoltà a vendere l'auto se è registrata a nome di un'altra persona. Questo perché il potenziale acquirente non sarà in grado di ottenere un titolo chiaro per l'auto a meno che il registrante non gli firmi il titolo.
Nel complesso, organizzare il finanziamento con un nome e la registrazione con un altro nome può essere un processo complesso con una serie di potenziali insidie. È importante valutare attentamente i pro e i contro prima di prendere una decisione.