1. Aumento della temperatura dell'aria: Lo scopo principale di un intercooler è raffreddare l'aria compressa proveniente dal turbocompressore. Quando l'aria viene compressa, la sua temperatura aumenta. Questo perché le molecole sono ravvicinate, il che le fa muovere più velocemente e generare più calore. Temperature più elevate possono portare a una diminuzione dell’efficienza del motore e della potenza erogata.
2. Potenziali danni al motore: L'aria più calda può causare la detonazione, che si verifica quando il carburante nel motore si accende troppo presto, creando onde d'urto che possono danneggiare pistoni, testate e altri componenti del motore. La detonazione può anche causare colpi al motore e prestazioni ridotte.
3. Efficienza Turbo ridotta: Le alte temperature possono anche ridurre l'efficienza del turbocompressore stesso. Più l'aria è calda, meno densa diventa, il che significa che il turbocompressore deve lavorare di più per comprimere la stessa quantità di aria. Ciò può mettere a dura prova il turbocompressore e ridurne la durata.
4. Aumento del rischio di effetto creep: Senza un intercooler, c'è un rischio maggiore di boost creep, ovvero quando la pressione di sovralimentazione del turbocompressore supera il livello desiderato o sicuro. Ciò può comportare una maggiore usura del motore e potenziali danni al motore.
Pertanto, si consiglia vivamente di utilizzare un intercooler insieme a un turbocompressore per garantire prestazioni, affidabilità e longevità ottimali del motore. Tuttavia, è importante notare che alcuni turbocompressori, in particolare quelli progettati per applicazioni a bassa spinta, potrebbero non necessitare necessariamente di un intercooler in determinate condizioni operative.