Perché la maggior parte delle auto utilizza petrolio anziché gas naturale compresso?

Mentre il petrolio è ancora ampiamente utilizzato nelle automobili, il gas naturale compresso (CNG) sta guadagnando sempre più terreno come carburante alternativo. Il petrolio offre vantaggi rispetto al metano in diversi ambiti, ma la scelta tra i due può variare in base alle circostanze e agli sviluppi specifici dell’industria automobilistica. Ecco alcuni motivi per cui il petrolio rimane prevalente:

1. Infrastruttura: L’infrastruttura esistente per il petrolio è ben consolidata e diffusa. Le stazioni di servizio per il rifornimento di benzina e diesel sono facilmente disponibili, rendendo conveniente per gli automobilisti trovare facilmente carburante. Al contrario, l’infrastruttura per le stazioni di rifornimento di GNC è ancora in via di sviluppo e meno estesa, il che può limitare l’accessibilità al GNC per molti conducenti.

2. Disponibilità del veicolo: La maggior parte delle automobili prodotte oggi sono progettate per funzionare con carburanti a base di petrolio. Sebbene sul mercato sia disponibile un numero crescente di veicoli a metano, la scelta è ancora relativamente limitata rispetto alle auto a petrolio. Questa disponibilità limitata influisce sulle opzioni dei consumatori e può rendere più difficile la transizione ai veicoli a metano per le persone che cercano di farlo.

3. Potenza e prestazioni: Tradizionalmente, i veicoli alimentati a petrolio hanno offerto prestazioni migliori in termini di potenza, accelerazione ed esperienza di guida complessiva. I veicoli a metano potrebbero avere prestazioni leggermente ridotte rispetto ai loro omologhi a benzina a causa del minor contenuto energetico del gas naturale. Tuttavia, i progressi nella tecnologia dei motori hanno migliorato le prestazioni e le capacità dei veicoli a metano, riducendo questo divario.

4. Fattore di costo: Il rapporto costo-efficacia del GNC e del petrolio può variare a seconda dei prezzi regionali del carburante, delle tasse e degli incentivi. In alcuni casi, il GNC può offrire vantaggi in termini di costi, soprattutto se esistono sussidi governativi favorevoli o agevolazioni fiscali per l’utilizzo di carburanti alternativi. Tuttavia, nelle regioni in cui i prezzi del metano sono più alti o dove le opzioni di rifornimento sono limitate, il petrolio può essere più conveniente per gli automobilisti.

5. Autonomia e tempo di rifornimento: I veicoli alimentati a petrolio in genere hanno un’autonomia di guida più lunga con un singolo serbatoio rispetto ai veicoli a metano a causa della maggiore densità energetica della benzina o del diesel. Inoltre, il rifornimento con petrolio è generalmente più veloce del rifornimento con metano, poiché comporta semplicemente il pompaggio di carburante nel serbatoio del veicolo. Il rifornimento di metano richiede una pistola specializzata e può richiedere più tempo, soprattutto se ci sono code alla stazione.

6. Modifiche al veicolo: Il passaggio dal petrolio al metano potrebbe comportare modifiche al sistema di alimentazione del veicolo e l'installazione di apparecchiature aggiuntive come un serbatoio per metano e sistemi di iniezione del carburante. Queste modifiche possono aumentare i costi e la complessità dell’utilizzo del metano, soprattutto per i veicoli compatibili con il metano più vecchi o non costruiti in fabbrica.

Nonostante questi fattori favoriscano il petrolio, i progressi nella tecnologia del metano e le crescenti preoccupazioni sulla sostenibilità ambientale stanno promuovendo l’adozione del metano come carburante alternativo. Governi, case automobilistiche e fornitori di carburante lavorano continuamente per migliorare le infrastrutture, le prestazioni dei veicoli e l’efficacia in termini di costi, rendendo il metano un’opzione praticabile per molti conducenti e contribuendo alla transizione verso un trasporto più sostenibile.