L'olio aiuta anche a raffreddare il motore, poiché assorbe il calore dalle parti in movimento. Ciò impedisce il surriscaldamento del motore, che può causare gravi danni.
I motori a due tempi sono spesso utilizzati in piccoli motori, come quelli presenti nei tosaerba, nelle motoseghe e nelle motociclette. Sono utilizzati anche in alcuni motori più grandi, come quelli delle motoslitte e dei motori fuoribordo.
Ecco una spiegazione più dettagliata di come vengono lubrificati i motori a due tempi:
* La miscela di carburante e olio viene aspirata nel motore dal pistone mentre si abbassa.
* La miscela passa quindi attraverso un carburatore, che la miscela con l'aria.
* La miscela aria-carburante viene quindi compressa dal pistone mentre si muove verso l'alto.
* La candela quindi accende la miscela aria-carburante, facendola esplodere e spingendo verso il basso il pistone.
* Quando il pistone si abbassa, scopre un'apertura nella parete del cilindro, che consente la fuoriuscita dei gas di scarico.
* Il pistone si muove quindi nuovamente verso l'alto, chiudendo la luce e aspirando una nuova carica di miscela di carburante e olio.
Questo ciclo si ripete finché il motore è in funzione. L'olio nella miscela di carburante aiuta a lubrificare le parti mobili del motore e ne impedisce il surriscaldamento.