Ad esempio, supponiamo che l'auto A e l'auto B siano coinvolte in un incidente. Un'indagine determina che l'auto A è colpevole al 60%, mentre l'auto B è responsabile al 40%. In questo caso, la compagnia assicurativa dell'auto A coprirebbe il 60% dei danni all'auto B, e la compagnia assicurativa dell'auto B coprirebbe il 40% dei danni dell'auto A. Tuttavia, è importante notare che le leggi e i regolamenti specifici riguardanti l'auto A la ripartizione dei danni in incidenti può variare a seconda della giurisdizione.
Vale la pena ricordare che alcuni stati seguono una regola nota come "negligenza comparativa", che consente una responsabilità proporzionata in base al grado di colpa di ciascuna parte coinvolta. Tuttavia, altri stati potrebbero avere leggi diverse riguardo alla ripartizione della responsabilità in caso di incidenti.