1. Sovraccarico:se il sistema di ricarica dell'auto è difettoso, può fornire troppa tensione alla batteria, provocando un sovraccarico. Il sovraccarico provoca un eccessivo accumulo di gas all'interno della batteria, con conseguente rigonfiamento.
2. Cortocircuito interno:un cortocircuito all'interno delle celle della batteria può causare un surriscaldamento localizzato e un'eccessiva produzione di gas, con conseguente rigonfiamento della batteria. Ciò può verificarsi a causa di danni o difetti di fabbricazione.
3. Solfatazione:la solfatazione avviene quando i cristalli di solfato di piombo si accumulano sulle piastre della batteria, ostacolandone la capacità di trattenere la carica. Se la solfatazione è grave, può ostruire i percorsi di rilascio del gas all'interno della batteria, provocando un accumulo di pressione e rigonfiamenti.
4. Temperature estreme:l'esposizione della batteria a temperature estremamente elevate per periodi prolungati può accelerare il deterioramento dei componenti interni, indebolendo la custodia e provocandone il rigonfiamento. Al contrario, anche le temperature gelide possono compromettere l'integrità della batteria, soprattutto se è scarica.
5. Vecchiaia:le batterie delle auto hanno una durata di vita limitata, che in genere va dai 3 ai 5 anni. Con l’invecchiamento della batteria, i suoi componenti si degradano naturalmente e la sua capacità di mantenere la carica diminuisce. Ciò può portare a problemi interni, come corrosione delle piastre, squilibrio elettrolitico e aumento della resistenza interna, che contribuiscono al rigonfiamento.
Se noti una batteria dell'auto gonfia, è importante risolvere tempestivamente il problema per evitare potenziali pericoli, come perdite della batteria, esplosioni o incendi. Si consiglia di far controllare la batteria e, se necessario, sostituirla per evitare ulteriori danni all'impianto elettrico del veicolo.