La lobby automobilistica europea riduce le previsioni di vendita per il 2019 a un calo dell'1%

L'Associazione europea dei produttori di automobili (ACEA) ha dichiarato di aspettarsi che le vendite di automobili nell'Unione europea quest'anno supereranno appena i 15 milioni.

"Inutile dire che eventuali ulteriori ostacoli, costi o ritardi a seguito della Brexit rappresenteranno una seria minaccia per l'occupazione e la crescita nell'industria automobilistica, sia nel Regno Unito che nell'UE", ha affermato il segretario generale dell'ACEA Erik Jonnaert nella dichiarazione.

"A parte l'incertezza dovuta alla Brexit e alle mutevoli condizioni macroeconomiche, ciò rappresenta una naturale stabilizzazione del mercato".

Nella sua guida del settore pubblicata giovedì, ACEA ha affermato che la produzione di veicoli in Europa è diminuita dello 0,2% dal 2017 al 2018, in un calo globale dello 0,6%.

La produzione di autovetture nell'UE è diminuita dell'1,4% nel 2018 rispetto all'anno precedente, ha aggiunto.

Il blocco produce circa un quarto delle autovetture mondiali, guidate dalla forte industria automobilistica tedesca, che impiega circa 13,8 milioni di europei, secondo ACEA.

Per il secondo anno consecutivo, le emissioni di anidride carbonica delle autovetture nuove sono aumentate dell'1,9% rispetto all'anno precedente. Jonnaert ha affermato che ciò mette le case automobilistiche europee a rischio di non raggiungere gli obiettivi di riduzione delle emissioni del blocco per il 2020.

Fonte:Reuters

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