Questa differenza è ottenuta attraverso una serie di modifiche al design e al funzionamento del motore, tra cui:
* Sistemi di iniezione del carburante migliorati, che forniscono un migliore controllo sulla miscela di carburante e aiutano a ridurre le emissioni di idrocarburi incombusti
* Convertitori catalitici più efficienti, che convertono gli inquinanti nocivi in sostanze meno nocive
* Sistemi EGR (ricircolo dei gas di scarico), che riducono le emissioni di NOx ricircolando una piccola quantità di gas di scarico nel motore
* VNT (turbocompressori ad ugelli variabili), che migliorano l'efficienza del motore e riducono le emissioni
* DPF (filtri antiparticolato diesel), che rimuovono il particolato dannoso dallo scarico
Come risultato di questi cambiamenti, i motori Euro 3 producono livelli di emissioni significativamente inferiori rispetto ai motori Euro 2. Ciò contribuisce a migliorare la qualità dell’aria e a ridurre l’impatto ambientale dei veicoli.
Oltre agli standard sulle emissioni, ci sono anche alcune differenze nella progettazione dei motori Euro 2 ed Euro 3. Ad esempio, i motori Euro 3 hanno generalmente un rapporto di compressione più elevato rispetto ai motori Euro 2, il che aiuta a migliorare l’efficienza del carburante. I motori Euro 3 spesso utilizzano anche materiali leggeri, come l'alluminio, per contribuire a ridurre il peso.
Nel complesso, i motori Euro 3 sono più efficienti e producono livelli di emissioni inferiori rispetto ai motori Euro 2. Ciò li rende più rispettosi dell’ambiente e più economici da gestire.