La cilindrata del motore viene comunemente misurata in centimetri cubi (cc) o litri (L), indicando il volume totale spazzato da tutti i pistoni nel cilindro di un motore durante un ciclo completo (dalla compressione allo scarico). La potenza, d'altra parte, rappresenta la velocità con cui viene svolto il lavoro o la potenza generata dal motore. Solitamente viene misurato in cavalli (hp) o kiloWatt (kW).
Per determinare la potenza di un motore in base alla sua cilindrata, entrano in gioco molti altri fattori, come la progettazione del motore, il tipo di carburante, l'aspirazione (aspirazione naturale o forzata), la configurazione del treno di valvole, l'efficienza della combustione e altri aspetti ingegneristici.
In generale, i motori di cilindrata maggiore hanno il potenziale per produrre più cavalli, ma non esiste una formula specifica che converta direttamente i cc in CV. Diversi progetti e configurazioni del motore possono raggiungere diversi livelli di efficienza energetica, influenzando la potenza finale.
Ad esempio, un motore di grande cilindrata con un design semplice può produrre meno potenza rispetto a un motore di piccola cilindrata con tecnologia e caratteristiche ingegneristiche più avanzate. Questo è il motivo per cui non è accurato presupporre una relazione diretta tra dimensioni del motore (cilindrata) e potenza senza considerare il design, l'efficienza e l'ingegneria complessiva del motore.
Per determinare con precisione la potenza di un motore, è necessario misurarla utilizzando un dinamometro, un dispositivo in grado di calcolare la potenza effettiva in condizioni controllate.