1. Esaminare i fianchi:
- Cerca eventuali differenze evidenti nella costruzione o nel materiale dei fianchi. Gli pneumatici ricostruiti hanno spesso un aspetto o una struttura leggermente diversa rispetto ai pneumatici nuovi.
2. Controlla i disegni del battistrada:
- Esaminare attentamente i disegni del battistrada. Gli pneumatici ricostruiti possono avere disegni del battistrada che appaiono meno intricati o hanno un aspetto generico rispetto al disegno del battistrada originale.
3. Cerca le linee di cucitura:
- Gli pneumatici ricostruiti o ricostruiti potrebbero avere una linea di cucitura visibile nel punto in cui il nuovo battistrada è stato applicato alla carcassa dello pneumatico. Questa linea di cucitura si trova solitamente attorno al centro del battistrada.
4. Ispezione per irregolarità:
- Prestare attenzione ad eventuali irregolarità o imperfezioni nel disegno del battistrada, come variazioni di profondità del battistrada o rilievi evidenti sulla superficie.
5. Controlla i codici DOT:
- Individuare il codice del Dipartimento dei trasporti (DOT) sul fianco dello pneumatico. Questo codice include informazioni sul produttore dello pneumatico e sulla data di produzione. Se il codice DOT è diverso dalla marca del pneumatico o ha una data di produzione molto più antica, potrebbe indicare una nuova filettatura o un nuovo rivestimento.
6. Consultare un professionista degli pneumatici:
- Se non sei sicuro che uno pneumatico sia stato ricostruito o ricapitolato, è meglio consultare un professionista degli pneumatici o farlo ispezionare da uno specialista di fiducia. Possono fornire il parere di un esperto e verificare le condizioni del pneumatico.
È importante notare che gli pneumatici ricostruiti e ricostruiti possono comunque essere sicuri e affidabili se sono stati sottoposti a corretta manutenzione e ispezione. Tuttavia, è sempre consigliabile scegliere fonti affidabili e fornitori di servizi di pneumatici qualificati per garantire la qualità e la sicurezza degli pneumatici installati sul proprio veicolo.