Tesla ha aumentato i prezzi per l'utilizzo dei punti ultrarapidi Supercharger del produttore. Il costo per kWh è ora di 27 pence, in aumento rispetto ai precedenti 20 pence/kWh.
I clienti che ricevono la ricarica Supercharger gratuita non sono interessati e molti acquirenti avranno ancora 400 kWh di crediti Supercharger prima dell'inizio dei costi di ricarica.
La mossa avviene nell'ambito di un aumento di vasta portata dei prezzi, con un aumento dei costi anche in Europa, inclusa l'Irlanda.
Tesla ha affermato:"Stiamo adeguando i prezzi di Supercharger per riflettere meglio le differenze nei costi locali dell'elettricità e nell'utilizzo del sito. Man mano che la nostra flotta cresce, continuiamo ad aprire nuove sedi di Supercharger settimanalmente in modo che più conducenti possano percorrere lunghe distanze a una frazione del costo della benzina e con zero emissioni. Come sempre, Supercharger non vuole essere un centro di profitto per Tesla."
Si prevede che la mossa vedrà i ricavi generati dall'utilizzo di Supercharger reinvestiti per espandere la rete, con piani per raddoppiare gli oltre 12.000 dispositivi Supercharger attualmente installati nel 2019.
Gli acquirenti che hanno ordinato il proprio modello dopo novembre 2018 non ricevono più 400 kWh di Supercharger gratuitamente e Tesla ha interrotto l'utilizzo gratuito di Supercharger per i clienti referral.
Tuttavia, la rete Supercharger rimane un'attrazione chiave per i conducenti di Tesla, con l'accesso a caricabatterie ultrarapidi che non richiedono un tipo di accesso diverso dall'auto e sono disponibili in tutto il mondo. Attualmente rimane anche il modo più veloce per caricare un veicolo elettrico, fino a quando altre reti non inizieranno a installare caricabatterie da 150+ kW.
