Jaguar ha lanciato una serie di aggiornamenti alla sua gamma I-Pace, che vedono l'autonomia del modello puramente elettrico migliorata fino a 12 miglia con una singola carica.
I miglioramenti sono avvenuti grazie alle conoscenze tecniche maturate dalla serie di gare monomarca I-Pace e-Trophy. La gestione della batteria, i sistemi termici e le impostazioni della coppia della trazione integrale sono stati tutti ottimizzati.
Le modifiche verranno implementate su tutti i nuovi modelli I-Pace in futuro e i clienti esistenti sono invitati a far adattare i miglioramenti ai loro modelli. L'aggiornamento è gratuito e allo stesso tempo verranno aggiunte funzionalità avanzate di aggiornamento del software via etere.
Ciò significa che l'I-Pace ora ha un'autonomia fino a 292 miglia (WLTP), nonostante non siano state apportate modifiche fisiche all'hardware dell'auto.
Jaguar ha modificato la distribuzione della coppia tra i motori anteriori e posteriori per offrire una maggiore efficienza in modalità Eco. Tuttavia, l'I-Pace mantiene il suo stato di trazione integrale permanente.
I miglioramenti nella gestione termica vedono un maggiore utilizzo delle alette del radiatore attive, chiudendole più frequentemente per uniformare l'aerodinamica più spesso.
Anche la capacità della batteria utilizzabile dell'auto è stata migliorata, consentendo all'I-Pace di ridursi a uno stato di carica inferiore rispetto a prima. Anche in questo caso, rimane la capacità lorda di 90 kWh, ma è stata aumentata la capacità netta.
Jaguar ha anche lavorato al sistema di recupero dell'energia in frenata per utilizzare la rigenerazione in modo più efficiente quando la batteria ha uno stato di carica elevato e la quantità di recupero di energia è stata aumentata a velocità inferiori per un effetto simile.
Infine, l'algoritmo di calcolo dell'autonomia predittiva è stato perfezionato per una stima più accurata e coerente, che riflette maggiormente lo stile di guida.
I dati sulle prestazioni rimangono gli stessi, con un tempo da 0 a 100 km/h possibile di 4,5 secondi, mentre la ricarica è ancora possibile a 100 kW su punti ultrarapidi.