Ecco le linee guida chiave riguardanti l’uso della forza nei pignoramenti dei veicoli:
1. Consenso: Il recupero avviene in genere con il consenso del mutuatario o del locatario, noto come resa volontaria. Quando un mutuatario accetta di restituire il veicolo, il processo viene solitamente gestito pacificamente senza bisogno della forza.
2. Ordinanza del tribunale: In alcune giurisdizioni, un prestatore o un locatore potrebbe dover ottenere un'ordinanza del tribunale prima di riprendere possesso di un veicolo. L'ordinanza del tribunale specificherà l'autorità legale per il recupero e potrebbe includere restrizioni sull'uso della forza.
3. Riappropriazione di auto-aiuto: In alcuni stati, ai prestatori o ai locatori può essere consentito di riprendere possesso di un veicolo senza un ordine del tribunale attraverso un processo chiamato "riacquisto di auto-aiuto". Tuttavia, anche in questi Stati, l’uso della forza è generalmente vietato.
4. Nessuna violazione della pace: Gli agenti di recupero devono evitare di causare una violazione della pace durante il processo. Ciò include qualsiasi atto di violenza, intimidazione o molestia. Se il mutuatario o il locatario si oppone al recupero o diventa violento, l'agente di recupero dovrebbe cessare i propri sforzi e chiedere consulenza legale.
5. Violazione della pace da parte di altri: Se il mutuatario o il locatario diventa violento o minaccia violenza, l'agente di recupero può chiamare la polizia per chiedere assistenza. Tuttavia, la polizia non può riprendere possesso del veicolo con la forza a meno che non disponga della propria autorità legale per farlo.
È importante che i finanziatori, i locatori e i loro agenti seguano le procedure legali adeguate ed evitino l'uso della forza durante i pignoramenti dei veicoli. Qualsiasi azione illegale intrapresa durante il processo di recupero potrebbe portare a conseguenze legali e potenziali responsabilità.