Ecco alcuni scenari in cui "COM" potrebbe essere utilizzato negli schemi elettrici:
1. Interruttori della luce: Nello schema elettrico di un interruttore della luce, "COM" può fare riferimento al terminale comune di un interruttore unipolare a via singola (SPST). Questo terminale è collegato alla fonte di alimentazione ed è condiviso dalle posizioni "ON" e "OFF" dell'interruttore. Quando l'interruttore è in posizione "ON", il terminale COM è collegato al carico (ad esempio, una lampada), completando il circuito e consentendo alla luce di accendersi.
2. Relè: In un circuito relè, "COM" può rappresentare il terminale comune del relè. Questo terminale è solitamente collegato alla fonte di alimentazione e funge da punto di connessione condiviso per i contatti normalmente aperti (NO) e normalmente chiusi (NC). A seconda dell'eccitazione o della diseccitazione della bobina del relè, il terminale COM si collegherà al contatto NA o NC, completando o interrompendo il circuito.
3. Cablaggio del termostato: Nello schema elettrico di un termostato, "COM" può indicare il terminale comune del termostato. È il punto di connessione in cui convergono più fili provenienti da diversi sensori e componenti. Il terminale COM fornisce un punto di riferimento comune al termostato per ricevere segnali e controllare i sistemi di riscaldamento o raffreddamento.
4. Sistemi audio: Nello schema elettrico di un amplificatore audio o di un altoparlante, "COM" potrebbe denotare il punto di terra comune. È il punto di riferimento per i segnali audio ed è condiviso da più componenti per garantire un potenziale elettrico coerente e ridurre al minimo il rumore.
È importante notare che il significato specifico di "COM" può variare a seconda del contesto e dello specifico sistema o dispositivo elettrico. Consultare sempre la documentazione del produttore o lo schema elettrico specifico per comprendere l'esatta funzione e i collegamenti associati al terminale "COM" in una determinata applicazione.