Tra i tanti usi della canapa:cibo, tessile, carta e persino carburante.
Siamo ancora lontani da un'auto alimentata dalla canapa, ma la canapa industriale ha fatto notizia in molti titoli negli ultimi anni, soprattutto come fonte di energia alternativa, poiché le persone hanno iniziato a dare un'occhiata più da vicino alle varietà a basso contenuto di tetraidrocannabinolo della Cannabis sativa . Le università hanno studiato la pianta, i politici hanno approfondito l'argomento e almeno un governo si è tuffato a capofitto.
Innanzitutto, un po' di background sulla canapa e le sue qualità di biocarburanti. In un post sul blog di The Guardian sui combustibili alternativi, Giulio Sica spiega le qualità che rendono la canapa una buona fonte di energia:
La [canapa] è stata utilizzata con successo per molti anni per creare bioetanolo e biodiesel, è più ecologica da produrre rispetto a barbabietola da zucchero, olio di palma, mais o qualsiasi altra coltura menzionata nel rapporto e può crescere praticamente in qualsiasi clima da temperato a caldo, lasciando il terreno in condizioni migliori rispetto a quando è stato piantato.Coltivare la canapa è più facile di molte altre piante. La pianta è efficiente, allevata per migliorare la qualità, la resa, la tolleranza allo stress e la riduzione del costo per tonnellata. Inoltre, la canapa cresce rapidamente richiedendo anche meno energia e fertilizzanti e non richiede prodotti chimici dopo la semina. Può anche aiutare l'azienda agricola interrompendo il ciclo della malattia di altre colture. Sica la considera "una coltura perfetta per compensare il carbonio attualmente prodotto dai combustibili fossili".
I semi di cannabis, spesso scartati, contengono gli oli della pianta che possono essere trasformati in carburante. All'Università del Connecticut, i ricercatori hanno scoperto che la canapa industriale contiene qualità valide per la produzione di biodiesel. Il biodiesel di canapa prodotto dagli studenti laureati della scuola aveva un'efficienza di conversione del 97%. Sarà interessante vedere il ruolo dell'università in questa fonte di combustibile alternativo, dal momento che possiede un brevetto su un sistema di reattori a biodiesel che può produrre combustibile da vari input, inclusa la canapa.
Perché allora non guidiamo auto alimentate a canapa? Bene, sembra che almeno ci stiano lavorando. Sica spiega:
Per quanto riguarda la ricerca e l'implementazione della canapa per i biocarburanti, gli Stati Uniti sono molto più avanti dell'Europa e ci sono una serie di siti web dedicati all'uso della canapa come carburante per le auto.
