In termini di gas automobilistico, questi elicotteri funzionano ad alto numero di ottano, se possibile con piombo. [citazione necessaria] Poiché i motori a benzina richiedono una candela per accendere la miscela, alcuni dei primi elicotteri radiocomandati a benzina utilizzavano un'accensione a scintilla simile a quella dei motori automobilistici, ma erano pesanti e complessi.
Un tipico carburante da utilizzare nei modellini di elicotteri è una miscela composta dal 20–30% di nitrometano, dal 10–15% di olio sintetico (come olio di ricino o olio sintetico) e il resto da metanolo. Alcuni carburanti conterranno anche una piccola percentuale di nitropropano che funge da agente refrigerante.
I carburanti contenenti un contenuto di nitrometano più elevato vengono utilizzati per le corse o per le acrobazie 3D, dove l'elevata potenza di picco è più importante. Questi combustibili spesso richiedono precauzioni speciali per la manipolazione a causa della tossicità e dell'infiammabilità del nitrometano. I carburanti con un contenuto di olio più elevato vengono utilizzati per il volo stazionario, dove la massima potenza a regimi ridotti è più importante e il rischio che il motore si surriscaldi a causa del flusso d'aria ridotto è maggiore.