1. Controllare la bobina di accensione: Scollegare la bobina di accensione dal filo della candela e misurare la resistenza tra l'avvolgimento primario e quello secondario con un multimetro. L'avvolgimento primario dovrebbe leggere tra 0,5 e 2,0 ohm e l'avvolgimento secondario dovrebbe leggere tra 2000 e 8000 ohm. Se le letture non rientrano nelle specifiche, sostituire la bobina di accensione.
2. Controlla la candela: Rimuovere la candela dalla testata e ispezionare l'elettrodo per eventuali segni di usura o danni. L'elettrodo deve essere affilato e pulito e la distanza deve essere impostata secondo le specifiche del produttore (in genere da 0,020 a 0,024 pollici). Se la candela è usurata o danneggiata, sostituirla.
3. Controlla il cavo della candela: Ispezionare il filo della candela per eventuali danni o corrosione. Il filo della candela deve essere in buone condizioni e collegato saldamente alla bobina di accensione e alla candela. Se il filo della candela è danneggiato, sostituirlo.
4. Controlla la batteria: Assicurarsi che la batteria sia completamente carica e che i collegamenti siano puliti e serrati. Se la batteria è scarica o i collegamenti sono allentati, il sistema di accensione potrebbe non ricevere energia sufficiente per generare una scintilla.
5. Controllare il relè di avviamento: Il relè di avviamento è responsabile dell'invio di energia dalla batteria alla bobina di accensione. Se il relè di avviamento è difettoso, potrebbe non essere in grado di fornire energia sufficiente alla bobina di accensione per generare una scintilla. Controllare la continuità del relè di avviamento e sostituirlo se necessario.
6. Controlla il kill switch: Il kill switch è un dispositivo di sicurezza che interrompe l'accensione quando viene attivato. Assicurati che l'interruttore di sicurezza sia spento, altrimenti il sistema di accensione non sarà in grado di generare una scintilla.
Se hai controllato tutto quanto sopra e ancora non si accende la scintilla, potrebbe essere necessario portare la tua motocicletta da un meccanico qualificato per un'ulteriore diagnosi.