Surriscaldamento:l'aumento del flusso di corrente può causare il surriscaldamento dei fili e dei componenti del circuito. Ciò potrebbe danneggiare l'isolamento dei cavi o addirittura provocare un incendio.
Danni al circuito:il fusibile è progettato per proteggere il circuito bruciando quando la corrente supera un livello di sicurezza. Sostituendo il fusibile con uno di potenza superiore, si consente il flusso di più corrente di quella che il circuito è progettato per gestire. Ciò può causare danni ai componenti del circuito, come interruttori, elettrodomestici o luci.
Cortocircuiti:in alcuni casi, un fusibile bruciato indica un cortocircuito nel circuito. Sostituire il fusibile con uno di potenza superiore senza risolvere il problema di fondo può peggiorare il cortocircuito, provocando danni ancora maggiori e creando potenzialmente una situazione pericolosa.
Rischio di incendio:se l'aumento del flusso di corrente provoca surriscaldamento o cortocircuiti, aumenta il rischio di incendio. Un fusibile bruciato indica spesso che qualcosa non va nel circuito e ignorare questa misura di sicurezza può avere gravi conseguenze.
In sintesi, la sostituzione di un fusibile da 10 A con uno da 15 A è una pratica potenzialmente pericolosa che può portare a surriscaldamento, danni al circuito, cortocircuiti e aumento del rischio di incendio. È sempre meglio utilizzare il fusibile con l'amperaggio corretto specificato per il circuito per garantirne un funzionamento sicuro e affidabile.