Electric Nation ha pubblicato i risultati del suo progetto di 18 mesi sulla ricarica di veicoli elettrici domestici intelligenti, dopo aver valutato i dati di quasi 700 partecipanti e 140.000 sessioni di ricarica.
L'analisi mostra che è probabile che ci siano capacità e flessibilità sufficienti nella rete nazionale per far fronte alle richieste imposte dall'aumento del numero di conducenti di veicoli elettrici.
I risultati iniziali mostrano che i veicoli elettrici sono collegati in media per più di 12 ore, ma raramente si caricano per tutto il tempo. Altri dettagli scoperti includono che la sessione di ricarica media è iniziata con la batteria a oltre il 50% e che i proprietari di veicoli elettrici puri caricano la propria auto solo tre volte a settimana.
La prova è stata la più grande del suo genere al mondo, con coloro che hanno partecipato al progetto di ricarica intelligente di Electric Nation utilizzando app per incoraggiare l'interazione del conducente con i sistemi, riducendo al minimo l'interruzione dei viaggi pianificati in veicoli elettrici. Sono stati offerti incentivi per incoraggiare i proprietari a scegliere di caricare il proprio veicolo elettrico quando la domanda sulla rete è bassa, ad esempio durante la notte anziché la sera presto.
Gestito da Western Power Distribution, EA Technology, DriveElectric, Lucy Electric GridKey e TRL, Electric Nation ha visto la partecipazione di 673 automobilisti plug-in, con 40 diverse marche e modelli - e dimensioni della batteria - coinvolti, inclusi sia ibridi plug-in che EV puri.
Con i partecipanti che utilizzano un caricabatterie intelligente per fornire dati e aiutare a mantenere la ricarica nelle ore di punta ridotte, i risultati aiuteranno Western Power Distribution a capire cosa è necessario in termini di aggiornamenti della rete man mano che aumenta l'utilizzo dei veicoli elettrici.
I dati mostrano che almeno il 32% dei cavi di alimentazione elettrica – 310.000 in totale – può richiedere un intervento quando il 40% – 70% dei clienti dispone di veicoli elettrici. È stato calcolato che l'intervento che utilizza la tecnologia intelligente, anziché scavare strade per sostituire i cavi, offrirà un risparmio di 2,2 miliardi di sterline entro il 2050.