1. Scegli un elettroventilatore adatto. La ventola dovrebbe essere in grado di spostare abbastanza aria per raffreddare efficacemente il motore, ma non dovrebbe assorbire troppa potenza dall'impianto elettrico.
2. Montare la ventola davanti al radiatore. La ventola deve essere montata in modo tale da aspirare l'aria attraverso il radiatore e soffiarla sul motore.
3. Collegare la ventola all'impianto elettrico. La ventola può essere collegata all'interruttore di accensione o alla batteria. Se la ventola è collegata all'interruttore di accensione, funzionerà solo quando il motore è in funzione. Se la ventola è collegata alla batteria, funzionerà continuamente, anche a motore spento.
4. Testare la ventola. Una volta installata e cablata la ventola, testarla per assicurarsi che funzioni correttamente. Accendere il motore e lasciarlo funzionare per qualche minuto. La ventola dovrebbe iniziare a funzionare e dovrebbe aspirare aria attraverso il radiatore.
Ecco alcuni suggerimenti aggiuntivi per alimentare un ventilatore elettrico su un'auto d'epoca:
* Utilizzare un relè per controllare la ventola. Un relè è un interruttore elettromagnetico che può essere utilizzato per controllare il flusso di elettricità al ventilatore. Ciò può aiutare a proteggere l'impianto elettrico da eventuali danni nel caso in cui la ventola assorba troppa energia.
* Utilizzare un fusibile per proteggere l'impianto elettrico. Un fusibile è un piccolo pezzo di filo che si scioglie se la corrente che lo attraversa supera un certo livello. Ciò può aiutare a prevenire il surriscaldamento e l'incendio dell'impianto elettrico.
* Assicurarsi che la ventola sia adeguatamente messa a terra. Ciò contribuirà a evitare che la ventola si carichi elettricamente e rappresenti un pericolo di scossa.