* Il Tiger I tedesco, armato con un cannone da 88 mm e con una spessa armatura.
* L’IS-2 sovietico, che aveva un cannone da 122 mm ed era anche molto pesantemente corazzato.
* Il Centurion britannico, che era ben corazzato e aveva un potente cannone da 17 libbre.
* L'americano M26 Pershing, armato con un cannone da 90 mm e dotato di buona mobilità.
* Il francese ARL-44, che aveva un cannone da 90 mm e una buona armatura.
In definitiva, il carro armato più potente della Seconda Guerra Mondiale fu quello che meglio riuscì a soddisfare le esigenze dell'esercito che lo utilizzò. Per i tedeschi, il Tiger I era il miglior carro armato per le loro tattiche di Blitzkrieg. Per i sovietici, l’IS-2 era il miglior carro armato per le loro offensive su larga scala. Per gli inglesi, il Centurion era il miglior carro armato per le loro operazioni difensive. Per gli americani, l'M26 Pershing era il miglior carro armato per gli sbarchi anfibi e l'avanzata in Germania. Per i francesi, l'ARL-44 era il miglior carro armato per la difesa della Francia.
In termini di pura potenza di fuoco, l’IS-2 sovietico era probabilmente il carro armato più potente della Seconda Guerra Mondiale. Il cannone da 122 mm dell'IS-2 era in grado di mettere fuori combattimento qualsiasi carro armato al mondo in quel momento. Tuttavia, l'IS-2 era anche molto lento e difficile da manovrare, rendendolo vulnerabile al fuoco nemico.
In termini di prestazioni complessive, il Tiger I tedesco fu probabilmente il miglior carro armato della Seconda Guerra Mondiale. Il Tiger I era ben corazzato, potente e relativamente veloce. Tuttavia, anche la produzione e la manutenzione del Tiger I erano molto costose ed era disponibile solo in piccole quantità.
In termini di significato tattico, il Centurion britannico fu probabilmente il carro armato più influente della Seconda Guerra Mondiale. Il Centurion fu il primo carro armato progettato specificatamente per il dopoguerra. Era ben corazzato, potente e affidabile. Il Centurion fu utilizzato da molti paesi dopo la guerra e giocò un ruolo chiave nello sviluppo del moderno design dei carri armati.
In definitiva, il carro armato più potente della Seconda Guerra Mondiale fu quello che meglio riuscì a soddisfare le esigenze dell’esercito che lo utilizzò.