In un motore bicilindrico parallelo, i pistoni si muovono su e giù in direzioni opposte. Con una manovella a 360 gradi, i pistoni raggiungono contemporaneamente le posizioni superiore e inferiore. Ciò crea una vibrazione primaria, ovvero una forza oscillante che può essere percepita attraverso il manubrio e le pedane.
Con una manovella a 180 gradi, i pistoni raggiungono le posizioni superiore e inferiore in momenti diversi. Ciò annulla la vibrazione primaria, rendendo il motore più fluido.
Un altro vantaggio di una manovella a 180 gradi è che crea un ordine di accensione più uniforme. Con una manovella a 360 gradi, i cilindri si attivano in sequenza regolare (1-2-1-2). Ciò può creare un suono e un'erogazione di potenza non uniformi.
Con una manovella a 180 gradi, i cilindri si attivano in sequenza irregolare (1-3-2-4). Ciò crea un suono e un'erogazione di potenza più fluidi.
Nel complesso, un motore bicilindrico parallelo con una manovella a 180 gradi offre un migliore equilibrio primario e un ordine di accensione più uniforme rispetto a una manovella a 360 gradi. Ciò rende l'esperienza di guida più fluida e piacevole.