1. Aratro a versoio:è un aratro tradizionale che rivolta il terreno, creando un solco. È costituito da un versoio curvo che solleva e fa rotolare il terreno, capovolgendolo mentre avanza. Gli aratri a versoio sono adatti a vari tipi di terreno e sono comunemente utilizzati per le operazioni di lavorazione primaria.
2. Aratro a scalpello:Gli aratri a scalpello sono progettati per la lavorazione profonda senza ribaltare completamente il terreno. Hanno lame o gambi stretti che rompono il terreno e allentano gli strati compattati senza disturbare in modo significativo la superficie. Gli aratri a scalpello vengono spesso utilizzati per operazioni di ripuntatura e lavorazione profonda.
3. Aratro a disco:gli aratri a disco utilizzano una serie di dischi rotanti invece di versoi per tagliare il terreno. Questi dischi sono montati su un albero orizzontale e ruotano mentre l'aratro avanza. Gli aratri a dischi sono adatti a vari tipi di terreno, compresi i terreni duri o compattati, e creano una lavorazione più fine rispetto agli aratri a versoio.
4. Aratro rotativo:Gli aratri rotativi, noti anche come motozappe o motozappe, sono dotati di lame rotanti che mescolano e frantumano il terreno. Non invertono il terreno come gli aratri a versoio ma creano un aratura più fine e sono utili per preparare i letti di semina e incorporare ammendanti.
5. Ripuntatore:un ripuntatore è un aratro specializzato progettato per operazioni di lavorazione profonda. Ha fusti stretti che penetrano in profondità nel terreno, disgregando gli strati compattati e favorendo lo sviluppo delle radici. I ripuntatori sono comunemente utilizzati in aree con sottosuoli duri o compattati.
6. Aratro reversibile:Gli aratri reversibili sono dotati di due serie di versoi che possono essere invertiti, consentendo all'aratro di lavorare in entrambe le direzioni senza la necessità di girare il trattore. Ciò aumenta l'efficienza e riduce il numero di passaggi richiesti durante l'aratura.
La scelta dell'aratro trattore dipende da fattori quali il tipo di terreno, la profondità di lavorazione, la rotazione delle colture e le esigenze specifiche dell'azienda agricola. Aratri diversi possono essere più adatti a condizioni e scopi diversi.