Il minimo del motore di un'auto per 10 secondi consuma più carburante rispetto all'arresto e al riavvio

Un fatto interessante sul motore di un'auto al minimo nelle auto a benzina è stato fornito dall'Office of Energy Efficiency &Renewable Energy. Utilizzando una Ford Fusion del 2011 con un motore a quattro cilindri da 2,5 litri, gli esperti hanno messo alla prova questa berlina. In che modo è stato influenzato il risparmio di carburante in questa vettura compatta?

Il motore al minimo consuma più carburante rispetto all'arresto e al riavvio dell'auto

L'Office of Energy Efficiency &Renewable Energy invia un Fact of the Week che discute la tecnologia dei veicoli e altre questioni vitali. Nel Fact of the Week di questa settimana, l'Office of Energy Efficiency ha studiato l'argomento delle auto al minimo. La ricerca ha indicato che il minimo di un motore per 10 secondi può consumare tanto carburante quanto l'arresto e il riavvio di un'auto. Molti veicoli moderni hanno la funzione stop/start per fermare l'auto mentre si è seduti temporaneamente a un semaforo. Questo è uno dei vantaggi significativi di un'auto nuova a basso consumo di carburante.

Alcune persone hanno respinto questa funzione, rendendo il veicolo più lento per rispondere all'inizio del traffico. Disattiva anche alcune funzioni temporaneamente, come l'aria condizionata. Alcuni hanno sostenuto che la funzione di avvio/arresto fosse un'aggiunta inutile alle nuove auto, ma sembra che non sia più così.

L'Office of Energy Efficiency &Renewable Energy ha scoperto che il minimo per 10 secondi consuma 11,3 centimetri cubi di carburante. Il riavvio del veicolo consuma 10,2 centimetri cubi di carburante.

Quanto carburante viene sprecato al minimo con il motore di un'auto?

L'Argonne National Laboratory ha approfondito questo fatto della settimana. Argonne National Laboratory è un laboratorio del Dipartimento dell'Energia degli Stati Uniti. Il laboratorio ha voluto scoprire l'opzione "più ecologica":tenere l'auto al minimo per 10 secondi o avviare e arrestare l'auto nello stesso lasso di tempo.

Questa argomentazione nasce dall'idea di un drive-through. È più economico fermare l'auto, uscire ed entrare nel business piuttosto che usare un drive-through? L'argomento è stato che l'arresto e il riavvio di un veicolo consuma più carburante rispetto a lasciare l'auto al minimo. L'Argonne National Laboratory lo ha messo alla prova.

“Considerando sia il consumo di carburante che le emissioni, per quanto tempo si può rimanere inattivi in ​​coda prima che gli impatti del minimo siano maggiori di quelli del riavvio? Il consumo di carburante e le emissioni di anidride carbonica sono sempre maggiori per un minimo di oltre 10 secondi; si scopre che i tempi di crossover variano a seconda dell'inquinante."

Una berlina Ford Fusion del 2011 ha contribuito a completare questo studio

La Ford Fusion del 2011 aveva un motore da 175 CV che ottiene 23 mpg in città, 33 mpg in autostrada e 26 mpg combinati. “Le emissioni dovute al riavvio sono state maggiori, ma almeno di un ordine di grandezza
inferiore a quelli derivanti dall'avvio di un motore freddo", ha mostrato lo studio. La Ford Fusion utilizzava più carburante ed emetteva più CO2 al minimo rispetto al riavvio del motore.

Lo studio ha osservato che questo potrebbe non essere il caso in tutte le situazioni. Condizioni climatiche estreme, calde o fredde, influenzeranno sicuramente la quantità di carburante utilizzata in entrambe le situazioni. Inoltre, le auto più vecchie e i motori diesel non vedranno sempre gli stessi risultati. In conclusione, il funzionamento al minimo del motore di un'auto per più di 10 secondi consuma più carburante ed emette più CO2 rispetto all'arresto e al riavvio del motore.