1. Testata deformata o incrinata :Il calore intenso può causare la deformazione o la rottura della testata, con conseguenti perdite di compressione, perdite di liquido refrigerante e surriscaldamento del motore.
2. Danni al pistone e all'anello :Il surriscaldamento può causare il grippaggio dei pistoni all'interno dei cilindri, con conseguenti pistoni rigati o fusi e fasce elastiche danneggiate.
3. Guarnizione della testa danneggiata :Temperature estreme possono compromettere l'integrità della guarnizione della testata, causandone il cedimento e con conseguenti perdite di liquido refrigerante e surriscaldamento del motore.
4. Blocco motore rotto :In casi estremi, un surriscaldamento prolungato può causare la rottura del blocco motore stesso, il che rappresenta un danno notevole e spesso irreparabile.
5. Valvole piegate e danni all'albero a camme :Il surriscaldamento può causare la deformazione, la piegatura o la fusione delle valvole, con conseguenti scarse prestazioni del motore e potenziali danni all'albero a camme.
Se il tuo motore è ancora in funzione ma si comporta in modo insolito dopo il surriscaldamento, è fondamentale farlo ispezionare e diagnosticare da un meccanico professionista. Possono valutare l'entità del danno e determinare se le riparazioni sono fattibili o se il motore deve essere sostituito. Guidare un veicolo con un motore gravemente danneggiato può causare ulteriori danni interni e persino comportare rischi per la sicurezza.