Vale la pena risparmiare ogni giorno alla guida di un'auto elettrica? Quanto km costa acquistare un'auto elettrica? Il risparmio di carburante è davvero così grande? Scopriamo e chiariamo tutte queste domande!
Dire che le auto elettriche sono troppo costose e inaccessibili a un cittadino della classe media è un argomento ancora ampiamente utilizzato dalla società, ma la realtà è che oggi ci sono modelli elettrici i cui prezzi di acquisto sono praticamente uguali ai loro equivalenti a combustione> . Il nuovo modello elettrico Seat Mii da £ 19.800 e il modello Skoda Citigoe iV da £ 17.455 sono chiari esempi.
In Place to Plug ci difendiamo e vogliamo dimostrare i reali risparmi economici che porta un'auto elettrica. Sappiamo che l'acquisto iniziale è più costoso, sì, ma la sua acquisizione presenta tutta una serie di vantaggi economici , grazie al quale la differenza di prezzo iniziale verrà compensata molto prima di quanto immaginiamo.
Al giorno d'oggi, l'acquisto iniziale di un'auto a combustione convenzionale, sia diesel che benzina, è più economico di quello di un'auto elettrica. E questo è dovuto a due fattori differenziali:per i materiali che ciascuno porta (soprattutto per quanto riguarda le batterie) e per l'economia di scala , dal momento che non è la stessa produzione di 1 milione di unità di solo 50 mila.
Pertanto, oggi ciò che rende davvero più costosi i veicoli elettrici sono le rispettive batterie, che sono molto costose sia per le materie prime che le compongono sia per i loro processi produttivi, che possiamo vedere riflesso nel costo medio kWh> . Infatti, durante il primo trimestre del 2020, il prezzo medio del kWh è stato di $ 160. Ciò sarebbe equivalente, tenendo conto di una batteria da 30 kWh, a un costo approssimativo di $ 5684,35.
Tuttavia, l'industria dei veicoli elettrici è in continua evoluzione e il miglioramento dei propri processi produttivi e produttivi, con l'obiettivo di realizzare auto elettriche a prezzi sempre più competitivi rispetto ai motori a combustione convenzionali.
Da un lato, queste innovazioni hanno consentito all'evoluzione delle attuali batterie agli ioni di litio di sviluppare le nuove batterie allo stato solido , che consentirà maggiore autonomia, maggiore sicurezza e stabilità, tempi di ricarica più brevi e, soprattutto, riduzione dei costi economici di produzione e vendita e una maggiore durata . Di conseguenza, una volta introdotta sul mercato, il risparmio dell'auto elettrica sarà ancora più rilevante!
D'altra parte, queste innovazioni hanno portato anche a una diminuzione del prezzo del kWh , come possiamo vedere attraverso il seguente grafico fornito da BloombergNEF .
Come possiamo vedere, quest'anno il prezzo del kWh è di circa $ 160; un prezzo che, rispetto agli anni precedenti, è notevolmente diminuito, in quanto nel 2010 era di circa 1.000 dollari. Ciò significa che, nel giro di 10 anni , il costo del kWh è diminuito dell'81,7% e, di conseguenza, è calato anche il prezzo di acquisto iniziale di un veicolo elettrico.
Ma il principale risparmio di auto elettriche non derivano dal prezzo di acquisto iniziale, ma dal suo utilizzo e grazie ai tanti vantaggi economici che offre.
Esistono numerosi vantaggi economici che ci aiutano a compensare l'investimento iniziale nell'acquisto di un'auto elettrica - scopriamole!
Ci sono molti calcolatori online dove possiamo vedere che il costo del carburante, diesel o benzina, è molto più alto di quello dell'elettricità. Nissan offre anche il proprio calcolatore in modo da poter stimare il riepilogo dei risparmi con l'auto Leaf.
Il motivo principale alla base di questa differenza di prezzo è l'elevata efficienza energetica fornita dall'auto elettrica . Per avere un'idea, guidare per 100 km con un veicolo elettrico comporta 13 kWh e, al contrario, con un veicolo a combustione con un consumo di 5L/62 mi, avremmo bisogno dell'equivalente di 45 kWh di benzina, anche se potrebbe variare a seconda delle dimensioni del veicolo.
In realtà, il prezzo medio dell'elettricità per kWh nel Regno Unito si trova a 14 pence (£ 0,14) . Tuttavia, a seconda del fuso orario, il costo del kWh può arrivare fino a 5p/kWh (0,05£/kWh) se il veicolo viene addebitato a una tariffa non di punta, i suoi orari non di punta possono variare a seconda della compagnia assunta ma vanno dalle 00:30 alle 4:00. E possiamo anche contrarre tariffe gratuite per la ricarica dei veicoli elettrici come quello offerto da SSE Energy Services. D'altra parte, il costo della benzina Unleaded 95 è di circa 115 pence (£ 1,15 ) al litro e Diesel a circa 118 pence (£ 1,18 ) per litro.
Il prezzo medio USA per kWh non differisce troppo, poiché si trova in $ 0,1319 , ma i prezzi del carburante differiscono un po' di più in quanto sono un po' più costosi:la benzina senza piombo 95 costa circa $ 2,838 al litro e il diesel costa circa $ 2,429 al litro.
E in paesi come la Spagna , il costo medio del kWh è di circa 0,10€, ma può arrivare anche a 0,08€/kWh ricaricando nelle ore non di punta. Il costo della benzina Unleaded 95 è invece di circa 1,17€/L e del Diesel di circa 1,06€/L.
Pertanto, i confronti tra i diversi paesi sono molto equi , poiché i prezzi sia del kWh che del carburante sono abbastanza simili.
Quindi, se guidare per 62 miglia con un veicolo elettrico a tariffa ridotta costa £ 0,65 e con un'auto a benzina con un consumo di 5 l/62 miglia costa £ 5,75, l'auto elettrica costa quasi il 90% in meno!
Faremo quindi un confronto tenendo conto dello stesso veicolo con le stesse prestazioni sia in versione benzina che elettrica:la Hyundai Kona.
Da un lato, abbiamo la Hyundai Kona Gasoline che ha un prezzo di circa £ 18.250 e, d'altra parte, abbiamo la Hyundai Kona elettrica che ha un prezzo di vendita di circa £ 30.150 . Oh! £ 11.900 di differenza!
Ma facciamo ancora i numeri, tenendo conto di un chilometraggio annuale di 12.427 miglia . Con la benzina Kona (diciamo che abbiamo una guida non aggressiva e consumi 7L/62mi), avremo una spesa annuale di £ 1.614 . D'altra parte, con la Kona elettrica il costo sarà di soli £ 130 , se non abbiamo una tariffa gratuita per la ricarica della nostra auto elettrica. Oh! Ora si nota anche la differenza , giusto?
A quanto pare, quello elettrico si ripagherà da solo in meno di 8 anni! Abbiamo già uno dei maggiori vantaggi dell'auto elettrica, vero?
Ma soprattutto, stiamo considerando solo un fattore di risparmio! Adesso sconta la tassa di immatricolazione, la tassa di circolazione, la manutenzione, i parcheggi... Il risparmio dell'auto elettrica è molto più grande di quanto immaginassi, giusto? Quindi continua a leggere, non perderti nemmeno un dettaglio!
L'importo dell'immatricolazione e della tassa di circolazione da pagare per i veicoli elettrici dipende da ciascun Paese.
In generale, la maggior parte dei paesi europei offrire sia la registrazione che la strada sconti fiscali per tutti i veicoli elettrici e anche per ibridi, ibridi plug-in e veicoli a celle a combustibile a idrogeno.
Tanto per essere più precisi, oggi sono disponibili sconti per le auto a ricarica elettrica in 26 dei 27 paesi dell'UE , perché la Lituania è l'unico Stato che non prevede alcun vantaggio o incentivo fiscale. 20 Stati membri dell'UE offrono incentivi (come pagamenti di bonus o premi) agli acquirenti di veicoli elettrici e 6 paesi (Belgio, Bulgaria, Cipro, Danimarca, Lettonia e Malta) non prevedono incentivi all'acquisto, ma concedono riduzioni o esenzioni fiscali per le auto elettriche .
Al giorno d'oggi, ad esempio, paesi come Germania, Francia, Austria e Irlanda offrono straordinari vantaggi fiscali e incentivi all'acquisto per veicoli elettrici.
E sia in Portogallo che in Spagna, i veicoli a emissioni zero non pagano la tassa di immatricolazione . Si tratta di misure adottate dai governi per premiare l'acquisto di veicoli elettrici o a emissioni zero come le celle a combustibile a idrogeno e per punire l'acquisto di veicoli ibridi, diesel e benzina.
Ciò è influenzato anche da un altro fattore:la misurazione delle emissioni di CO2 dai veicoli. Fino a poco tempo, il protocollo utilizzato era il NEDC (Nuovo ciclo di guida europeo), e questo è stato sostituito dal nuovo WLTP (Procedura di prova per veicoli leggeri armonizzata a livello mondiale ) protocollo, che ottiene risultati più accurati sulle emissioni inquinanti, in quanto certifica valori di CO2 più reali e affidabili .
Pertanto, un'auto omologata NEDC con 130 g/km di CO2 emetterebbe 160 g/km di CO2 secondo il protocollo attuale , con il risultato che in paesi come la Spagna o il Portogallo pagherebbe comunque una percentuale più alta della tassa di registrazione.
Ma negli Stati Uniti , purtroppo, la situazione è tutto il contrario . Secondo una nuova analisi di Consumer Reports, in alcuni stati, i proprietari di veicoli elettrici stanno pagando tariffe annuali più elevate per la guida di auto a emissioni zero rispetto ai loro equivalenti a benzina. E questo a causa di uno sforzo per compensare le mancate entrate derivanti dalle tasse sul gas.
"Dei 26 stati che impongono tariffe sui veicoli elettrici, 11 addebitano di più per un veicolo elettrico rispetto a un proprietario di un'auto tradizionale a gas finisce per pagare le tasse sulla benzina ogni anno . Tre di questi 11 stati addebitano più del doppio dell'importo. Anche le tendenze per le tasse, generalmente pagate tramite rinnovi annuali di registrazione, non sembrano promettenti. Altri 12 stati stanno valutando le proprie proposte di tariffe per i veicoli elettrici, sette delle quali raddoppieranno nel tempo", secondo la CNBC.
Ma (negli Stati Uniti) potrebbe sicuramente essere un modo migliore per recuperare le entrate fiscali perse sul gas che potrebbero non dissuadere i consumatori dal passare all'elettricità.
Un veicolo elettrico ha molte meno parti di un veicolo a motore a combustione. Stiamo parlando di una struttura meccanica molto più semplice che non richiede così tante ispezioni grazie al fatto che ci sono meno sistemi coinvolti rispetto ai rispettivi diesel o benzina. Ciò consente di risparmiare almeno il 50% nella manutenzione di un veicolo elettrico rispetto a un motore a combustione.
Non c'è dubbio che il risparmio delle auto elettriche sia reale, giusto? E nel caso ti manchino ancora le ragioni...
Potrebbe essere gratuito nei parcheggi a pagamento e display , anche se questo può variare a seconda di ciascuna città. I requisiti essenziali per ottenere questo vantaggio sono avere il veicolo classificato a 0 emissioni, in quanto gli ibridi non sono sempre inclusi in questa tipologia di sconto.
Questo passaggio ha lo scopo di promuovere l'uso di metodi di trasporto più ecologici e ridurre l'impronta di carbonio , ma il parcheggio non sarà gratuito in tutti i casi, in quanto dipenderà da ogni singola città e il tipo di parcheggio; che sia pubblico o privato.
E nel caso in cui desideriamo parcheggiare e ricaricare il nostro veicolo, possiamo pagare il parcheggio e/o il periodo di ricarica, nonché i kWh consumati. Ma possiamo anche fornire ricariche gratuite presso le stazioni di ricarica pubbliche!
Nel caso in cui tu abbia ancora dei dubbi sul risparmio quotidiano alla guida di un'auto elettrica, possiamo comunque darti molte altre buone ragioni!
Uno dei grandi vantaggi delle auto elettriche è che possiamo ricaricarlo ogni giorno da casa , senza dover guidare fino al punto di ricarica più vicino, come dobbiamo fare con le auto a combustione per trovare un distributore di benzina. Abbiamo già un altro dei grandi vantaggi dell'auto elettrica, non credi?
Tuttavia, per poter caricare il veicolo, dobbiamo prima avere una presa conforme alle normative vigenti o installare un punto di ricarica , nel nostro garage privato o in un parcheggio condominiale. Ma proprio questo è un altro fattore da cui possiamo ottenere anche dei bonus economici.
Il costo di installazione della colonnina varierà a seconda che si tratti di un impianto privato o comunale, se la fornitura di energia elettrica proviene da una linea propria o dal garage condominiale, la difficoltà di installazione della colonnina, ecc.
Effettueremo quindi un calcolo tramite il sito Web di Repsol di quanto ci costerebbe installare un punto di ricarica in diversi casi:
Casa unifamiliare :15 metri di distanza tra il pannello di protezione e il garage:prezzo finale di $ 1468,75.
Autorimessa comunitaria :troviamo il contatore elettrico e il posto auto al piano 0, con 15 metri di distanza tra il box di protezione e il garage:prezzo finale di $ 1748,96.
Sono disponibili sovvenzioni statali per l'installazione di punti di ricarica per veicoli elettrici domestici , sebbene ciò dipenda da ciascun paese e un gran numero di aziende offre un punto di ricarica completamente installato a un prezzo fisso.
Tuttavia, vale la pena notare che alcuni marchi e produttori di veicoli hanno cercato di fornire un valore extra fornendo strutture per l'installazione del punto di ricarica:
Oppure proponendo un prezzo di vendita chiuso che includa gratuitamente un punto di ricarica e la sua installazione, come nel caso di Hyundai (Kona Electric include il caricabatterie di livello 1).
Oppure offrendo partnership con società di installazione di punti di ricarica che si traducono in minori costi per il cliente.
Nell'ultimo caso, un chiaro esempio sarebbe la collaborazione del gruppo PSA (Peugeot, Citroën, DS Automobiles, Opel e Vauxhall ) con diversi installatori in diversi paesi.
Le auto elettriche sono esenti dai pedaggi nella maggior parte dei paesi europei o avere sconti fino al 75% rispetto alle auto a combustione per promuovere la mobilità verde.
Ma non solo in Europa, perché “nella bozza di pedaggio, NHAI (La National Highways Authority of India) ha suggerito di concedere ai veicoli elettrici una riduzione del 50% sulle tariffe dei pedaggi , so that the government is able to encourage people to buy EVs,” a third official said.
In the United States, for example, there is the Green Pass Discount Plan that offers a 10% discount in cities such as New York and New Jersey at off-peak hour crossings.
One of the most general questions is what type of electric car is worth buying to make it as economical as possible. But the answer, although it may be surprising, is not the car model itself, but with which one of them we will have the greatest savings, even though the initial purchase price is higher. In other words, to know which is the most profitable electric car for us we must take into account the annual mileage we will make, in the same way as if we were considering buying a petrol or a diesel one.
Depending on the mileage you drive each day, it will be more worthwhile one type of electric car or another. Many users choose the option of buying a car with three-times the range of the one they usually drive every day.
With a car with a short range, around 62 miles of range , it's more than enough. This type of car is more economical and therefore, with the mileage that will be made, it will become amortized in a few years. As an exemplary model, we have the Renault Twizy with 56 miles of autonomy and at a price of $11,895.
It is recommended to buy a car with a longer range of at least 142 miles , such as the Nissan Leaf (with the 40-kWh battery), which has 150 miles of range and costs around $31,600.
It is worth choosing one of the models on the market today that offer the maximum range . On the one hand, they will be the most expensive models in terms of initial investment, since they are the ones with the most powerful batteries, but on the other hand, they can also be amortized in a few years taking into account the mileage and the use that will be made of them.
In this case, some exemplary models would be the BMW i3 with almost 200 miles of range at a price of $44,450, the Kia e-Niro with239 miles of range for $39,090, the Hyundai Kona electric with 258 miles of range (with the 64kWh battery) from $37,190 or the Tesla Model 3 with 322 miles of range for $40,690.
After all, the key to get the most out of the electric vehicle is to bear in mind how many miles will be driven on average per day and that the range it offers corresponds to real mileage needs, not forgetting that we can charge it much more often than a combustion engine car .
One important aspect that we should not forget is that thanks to the electric vehicle we will be contributing to reduce CO2 emissions. According to a recent study carried by Transport &Environment , in the worst-case scenario an electric car emits 22% less CO2 than a diesel and 28% less than a petrol.
This case is taking into account electricity that comes from the fossil fuel burning, both in the manufacture of the battery and the energy used during its use. And yet we save tons of CO2!
But at the best-case scenario, we save 80% of CO2! Not to mention that an electric car generates neither fine suspended particles nor nitrogen dioxide (NO2) like those emitted by diesel ones, which are seriously harmful to our health.
This is another of the great electric car advantages, don't you think?
As we have seen, the technology regarding the electric vehicle is becoming more and more evolved and, consequently, makes the price of batteries and the electric car itself decreasing more and more. In fact, it is estimated that in 2030 the electric vehicle will already be very competitive , as the purchase price between a combustion engine and a 100% sustainable one will be very similar.
And this is where the economy of scale comes into play, because year in and year out, more and more car brands want to get their piece of cake. This means that the more sustainable vehicles are produced, the more economical their production processes will be.
Do you still doubt that the electric vehicle is the future of mobility and of our society? Not only because it is already starting to become more economically viable and because the charging infrastructure is increasingly powerful and consolidated, but also because it is the cleanest option for our health and the environment!
