Il viaggio di Porsche a Le Mans

Porsche Victorious senza riparazioni a Le Mans 2016

La gara di Le Mans di quest'anno è stata davvero avvincente, con il team Porsche che ha lottato per rimanere davanti ai suoi contendenti per la posizione di testa. La Toyota sembrava destinata a vincere, fino a quando le difficoltà tecniche non hanno costretto il veicolo a uscire di pista ea rientrare ai box per le riparazioni. In questo post, entreremo nella storia e nei dettagli di questa incredibile gara.

Storia di Le Mans
Il 2016 ha visto svolgersi l'84a 24 Ore di Le Mans. Essendo la gara di durata più antica del mondo, Le Mans si svolge ogni anno dal 1923 vicino alla città francese di Le Mans. Non solo la gara mette alla prova le capacità e la resistenza dei suoi piloti, ma anche l'efficienza dei suoi veicoli. Il caldo estivo e le piogge sparse spesso si rivelano una sfida per i piloti, che devono stare all'erta e in comunicazione con i loro equipaggi ai box.

Circa 50 auto competono contemporaneamente in pista, anche se ci sono classi e premi separati. Ogni squadra di qualificazione ha tre piloti per macchina, che sostituiscono ogni poche ore. Ogni conducente non può guidare per più di quattro ore consecutive in un periodo di sei ore, o per più di quattordici ore in totale. Queste regole di sicurezza sono state implementate negli anni '80 e '90 per impedire a un solo pilota di tentare di completare la gara di 24 ore da solo.

L'efficienza di ogni veicolo diventa fondamentale per mantenere i conducenti sulla strada per lunghi periodi di tempo con il minor numero possibile di pit stop e riparazioni. A questo proposito, la superiore ingegneria tedesca di Porsche si è dimostrata più e più volte:Porsche aveva vinto 17 titoli costruttori a Le Mans, con la vittoria del 2016 che ha segnato la 18esima vittoria per l'azienda.

Le Mans 2016
Le forti piogge hanno costretto gli organizzatori di Le Mans ad iniziare la gara con una safety car in pista, che è stata rimossa una volta che la pista e il campo erano sufficientemente asciutti. Il team Porsche ha iniziato in pole position per il secondo anno consecutivo, con i piloti Neel Jani, Marc Lieb e Romain Dumas alla guida della Porsche 919 Hybrid.

Nelle prime ore della gara, Porsche, Toyota e Audi si contendevano il primo posto, con la Toyota n. 6 in testa costante, seguita dalla Toyota n. 5 e dalla Porsche n. 2. I fan della Toyota erano ovviamente estasiati:sembravano destinati a diventare la seconda casa automobilistica giapponese a vincere la Le Mans in assoluto, la prima vittoria per una squadra giapponese da quando Mazda vinse 25 anni fa. La Toyota n. 6 ha riscontrato alcuni problemi, consentendo alla n. 5 di prendere il comando e combattere con Porsche.

Negli ultimi minuti di gara, però, la Toyota #5 ha dovuto fare un pit stop per difficoltà tecniche (poi identificata dal team Toyota come un connettore della linea aria difettoso, che ha comportato una perdita di potenza e di controllo sulla turbocompressore). Porsche si è assicurata il comando, superando un minuto di vantaggio e superando la Toyota nell'ultimo giro.

Alla fine, Porsche ha conquistato la vittoria, con un totale di 384 giri, con Toyota e Audi rispettivamente al secondo e terzo posto. La Ford GT ha ottenuto un'incredibile vittoria anche nella Classe GTE Pro, conquistando il primo posto nonostante i problemi radiofonici che hanno impedito al pilota Sebastien Bordais di comunicare con il suo equipaggio ai box.

Nel complesso, la Le Mans 2016 è stata un'altra gara incredibile e memorabile e una testimonianza dell'abilità dei suoi piloti. Non vediamo l'ora di vedere se Porsche ottiene la 19a vittoria l'anno prossimo!

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Abbiamo messo insieme questa fantastica infografica in modo che tu possa dare un'occhiata più da vicino all'incredibile Porsche 919 Hybrid che ha vinto quest'anno la gara di durata di Le Mans!

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