Il Chief Product and Engineering Officer di Automobili Pininfarina parla esclusivamente con Discover EV

Paolo Dellachà:"Siamo in missione per far innamorare il mondo di un'auto elettrica." Incontriamo l'uomo che, dopo aver ricoperto ruoli senior di test, ingegneria e design in Ferrari, Maserati e Alfa Romeo, è ora responsabile dello sviluppo della futura gamma di veicoli elettrici di lusso di Automobili Pininfarina.

1. Cosa ti ha portato ad Automobili Pininfarina?

Il forte desiderio di sviluppare un'auto sportiva EV unita all'opportunità di farlo con un marchio così prestigioso in Automobili Pininfarina. Questo desiderio è stato rafforzato quando ho capito il tipo di obiettivo che Automobili Pininfarina si stava ponendo per il suo portafoglio prodotti e che sarei stato in grado di costruire tutto da zero con un team eterogeneo di esperti.

Georgios Syropoulos, collaudatore e responsabile della dinamica dei veicoli e Paolo Dellachà, Chief Product and Engineering Officer

2. Per chi hai lavorato in precedenza e quali sono stati i tuoi più grandi successi?

Sono stato in Ferrari fino al 2008 per poi passare alla Maserati, dove ho lavorato fino al 2018. La mia esperienza con la Ferrari mi ha permesso di costruire solide basi in cui ho potuto acquisire competenze in molte aree diverse dello sviluppo e dell'ingegneria dei veicoli. In Maserati ho assunto più responsabilità, soprattutto sul piano generale del concept del veicolo e nell'ambito delle funzioni di integrazione e validazione.

Se devo scegliere le mie più grandi realizzazioni, devo dire che è stato lo sviluppo del concept dell'innovativa Power Transfer Unit a quattro ruote motrici della Ferrari FF e successivamente la proposta dell'architettura della Maserati Levante, seguendone l'intero sviluppo fino alla il suo lancio sul mercato globale.

3. Cosa distingue Automobili Pininfarina Battista dalle altre hypercar costose e ad alte prestazioni?

Innanzitutto, è elettrico; il propulsore elettrico consente livelli di potenza e coppia mai raggiunti prima. Abbiamo anche sviluppato il pacchetto di dinamica del veicolo di Battista per consentire non solo una rapida accelerazione in rettilineo, ma anche un livello completamente nuovo di manovrabilità laterale. Ciò è stato possibile grazie a una messa a punto specifica del telaio e alla calibrazione del torque vectoring su ciascuno dei quattro motori indipendenti di Battista.

Con la nostra attenzione alla creazione di un'esperienza di guida eterea, abbiamo anche esaminato tutti gli altri attributi come il comfort dell'abitacolo e il suono. Il risultato è quello che chiamiamo hyper GT; un'auto che ti piacerebbe guidare sempre e ovunque.

Battista guida attraverso le colline di Montecarlo

4. Molte persone hanno avuto dubbi quando nel novembre 2018 Pininfarina ha reso pubblica per la prima volta l'intenzione di costruire la propria auto, e più specificamente un'hypercar elettrica. Ora, la decisione di allontanarsi dalla benzina sembra intelligente.

Per noi, la decisione di costruire la nostra hyper GT elettrica è stata naturale. Abbiamo visto il mondo muoversi verso un mondo elettrico e più sostenibile. Allo stesso tempo, l'abbiamo anche creato per realizzare il sogno del fondatore di Pininfarina SpA, Battista "Pinin" Farina, di avere un giorno una gamma di auto targate Pininfarina sulle strade.

Con Battista, siamo in missione per far innamorare il mondo di un'auto elettrica - forse per la prima volta - e ispirare le future generazioni di acquirenti di auto.

5. Hai sentito un certo peso sulle spalle con questa vettura visto che prende il nome dal fondatore?

È certamente un onore creare un'auto intitolata a Battista "Pinin" Farina. Lo stiamo facendo con obiettivi che crediamo lo renderanno orgoglioso nel rispetto della tradizione del design Pininfarina.

Il 2 ottobre di quest'anno, ero con Paolo Pininfarina, nipote di Battista, al Concorso d'Eleganza Villa d'Este dove la nostra hyper GT ha vinto il Design Award 2021 dell'evento. Vedere l'entusiasmo di Paolo e i fan appassionati lì mi ha fatto sentire ancora più orgoglioso di portare a termine un progetto del genere.

Paolo Pininfarina con il prototipo PFO

6. Costruire un veicolo da zero è una grande sfida. È per questo che hai deciso di collaborare con Rimac per quanto riguarda il gruppo propulsore e la struttura in fibra di carbonio?

Automobili Pininfarina ha sempre lavorato con partner di livello mondiale ed è per questo che abbiamo scelto di lavorare con Rimac.

Battista che prende vita come programma di sviluppo tecnico è accelerato

7. Cosa distingue la Battista dalla Nevera di Rimac?

Sebbene il propulsore EV della Battista abbia evidenti somiglianze, il suo design impareggiabile, l'abitacolo lussuoso e la messa a punto del telaio su misura conferiranno alla nostra hyper GT un carattere unico, rendendola molto speciale anche all'interno del segmento delle hypercar. La Battista si trova anche nella posizione unica di avere oltre 90 anni di impareggiabile eredità del design di auto sportive.

8. Parlaci del telaio su misura e del pionieristico sistema di torque vectoring a quattro motori

Il vettore di coppia a quattro motori sarà sintonizzato in modo esclusivo per adattarsi alle caratteristiche hyper GT su misura della Battista, offrendo trazione incredibile e sicurezza del guidatore in tutte le condizioni. Il vettore di coppia a zero energia sarà ottimizzato per recuperare e spostare l'energia elettrica senza interruzioni per una maggiore autonomia ed efficienza.

Per il telaio su misura, i componenti delle sospensioni a doppio braccio oscillante, i cerchi in alluminio forgiato, le barre di torsione e l'elastocinematica sono messi a punto per sfruttare al massimo la monoscocca in fibra di carbonio ultra rigida della Battista e perfezionare l'esperienza di guida. Questi sono i punti chiave:

• Autonomia:fino a 311 miglia
• Accelerazione 0-100 km/h:meno di 2 secondi
• Accelerazione 0-300 km/h:meno di 12 secondi
• Potenza:1900 CV
• Coppia massima:1696 libbre-piedi
• Velocità massima:350 km/h
• Capacità di ricarica rapida CC da 180 kW

Oltre a una generosa autonomia di 311 miglia, i proprietari di Battista beneficiano di una wall box su misura e cinque anni di ricarica pubblica gratuita grazie a una partnership ChargePoint

9. Come funziona il sistema di frenata rigenerativa?

I quattro motori elettrici, che normalmente erogano una potenza prodigiosa alle ruote, fungono anche da generatori quando utilizzati al contrario. La frenata rigenerativa trasferisce l'energia meccanica dalle ruote ad un carico elettrico, recuperando così l'energia.

Questo ha diversi effetti positivi. In primo luogo, con l'energia recuperata, consente di estendere l'autonomia. In secondo luogo, consente al conducente di avere una funzione di azionamento a un pedale. Ciò significa che l'auto può rallentare e persino fermarsi completamente senza l'uso del pedale del freno, il che rende l'auto molto confortevole, soprattutto nella guida in città.

Oltre al sistema rigenerativo, l'assetto dei freni di Battista comprende dischi carboceramici da 390 mm all'anteriore e dischi da 380 mm al posteriore, con pinze a sei pistoncini tutt'intorno

10. Come hai sintetizzato gli ideali della casa di stile classica e la lunga eredità nel settore, portandola nel 21° secolo? Ed era più una sfida essere un veicolo elettrico?

“Soprattutto deve essere bella” o “Above all, deve essere bello” in inglese era qualcosa che Battista 'Pinin' Farina ripeteva costantemente e qualcosa a cui noi di Automobili Pininfarina aderiamo molto fortemente.

Guardare al futuro rispettando l'heritage è il modo in cui ci siamo avvicinati alla creazione della prima hyper GT puramente elettrica, Battista. Ciò ha rappresentato una sfida poiché era diverso dalla creazione di un'hypercar convenzionale. Con le sfide arrivano le opportunità.

In qualità di azienda guidata dal design, abbiamo progettato Battista con proporzioni rivoluzionarie e linee pure che includono una linea centrale definita, un segno distintivo caratteristico delle leggendarie icone Pininfarina del passato. Come ingegneri, siamo stati poi in grado di sviluppare l'architettura e la definizione della carrozzeria e del sistema interno.

Il risultato è un'auto equilibrata in termini di peso, centrata e distribuita il più in basso possibile grazie al layout della batteria e del gruppo propulsore a forma di T.

Puoi guardare il nostro Head of Exterior Design, Dave Amantea, condividere la sua opinione su questo:https://www.youtube.com/watch?v=oCqvt7lRCmo.

Quando si è trattato di stile per la Battista, il marchio ha guardato alla sua eredità mentre intrecciava spunti di design futuristico

11. Presumibilmente un'attenzione speciale è stata prestata all'aerodinamica nella ricerca per aumentare la portata?

Pininfarina ha sempre sviluppato forme non solo belle, ma anche incredibilmente efficaci, soprattutto dal punto di vista ergonomico e aerodinamico. Sì, abbiamo superato test approfonditi come simulazioni fluidodinamiche e test in galleria del vento per mettere a punto e ottimizzare la resistenza aerodinamica e il carico aerodinamico.

Parte dei test approfonditi per l'aerodinamica sono avvenuti nella fase del prototipo con Nick Heidfeld che ha portato in pista la nuova Battista hyper GT presso il Centro Tecnico di Nardò in Italia

12. Come è stato progettato per essere sostenibile?

Abbiamo creato Battista come simbolo di un nuovo paradigma nel lusso, poiché intraprende una missione per ispirare i leader del mondo ad abbracciare la sostenibilità. Creando Battista siamo diventati la prima azienda al mondo di auto di lusso puramente elettriche:la tecnologia dei gruppi propulsori a emissioni zero è ora nel nostro DNA!

Per gli interni di Battista abbiamo scelto di utilizzare la pelle conciata in modo sostenibile. Ma non ci siamo fermati qui. Con l'obiettivo di creare un'economia circolare, ricicliamo anche scarti di produzione come pelle e alluminio in materiali nuovi e belli.

Puoi guardare Sara Campagnolo, Responsabile Colore, Materiali e Finiture, spiegare con passione il nostro ruolo nella sostenibilità nel mondo del lusso qui:https://www.youtube.com/watch?v=XmlGHGvZzB4.

Gli interni sono caratterizzati da rivestimenti in pelle trapuntata conciata in modo sostenibile

13. Qual è la tua caratteristica preferita della Battista?

Oltre alle prestazioni senza precedenti, la mia caratteristica preferita è il suono, specialmente in idle. Battista offrirà un'esperienza di guida unica in tutti i sensi e il nostro team ha sviluppato un accattivante paesaggio sonoro interno ed esterno per adattarsi al DNA dell'iper GT in tutti gli ambienti di guida.

In questo momento difficile abbiamo potuto continuare lo sviluppo di Battista lavorando in sicurezza con determinate restrizioni. Non è stato facile, ma ora siamo pronti a produrre Battista per i clienti di tutto il mondo nonostante le sfide dell'ultimo anno.

14. Quando inizieranno le consegne in Europa e quanti arriveranno qui?

Con la produzione dei veicoli Battista pre-serie ora completa, i primi clienti dell'hyper GT puramente elettrica dovrebbero prendere in consegna a partire dalla fine di quest'anno.

Abbiamo una rete di oltre 20 dei principali rivenditori partner del mondo con collegamenti con collezionisti in Europa, Medio Oriente, Asia Pacifico e Nord America. Con non più di 150 Battista disponibili in tutto il mondo, prevediamo una diffusione uniforme in ciascuna delle nostre regioni di vendita.

Jardine Motors Group lancia Automobili Pininfarina London per gestire le vendite al dettaglio e l'assistenza della nuova hyper GT elettrica pura Battista per i clienti con sede nel sud dell'Inghilterra

15. Cosa verrà da Automobili Pininfarina? Abbiamo sentito che ci saranno tre veicoli elettrici nei tre anni successivi alla sua introduzione. Salterai sul carro del crossover? Possiamo aspettarci volumi maggiori di 150 auto e un prezzo inferiore?

Continuiamo a sviluppare piani per il nostro portafoglio di veicoli di lusso puramente elettrici, ma per ora siamo concentrati al 100% nel fornire Battista agli standard e alla qualità che sappiamo che i nostri clienti si aspettano da una hyper GT di lusso del 21° secolo.

17. Una delle conseguenze indesiderate della pandemia potrebbe essere una più ampia accettazione del veicolo elettrico, pensi?

Penso che la pandemia abbia causato enormi conseguenze che si rifletteranno nei prossimi anni. Una di queste conseguenze è un desiderio accelerato di veicoli elettrici. Questa pandemia ha indotto molti di noi a rivalutare le nostre vite e l'impatto che ci lasciamo alle spalle, soprattutto in relazione al riscaldamento globale. Ciò ha messo l'agenda della sostenibilità al centro della mente di molte persone e, pertanto, dovrebbe accelerare la nostra transizione verso un futuro più sostenibile in cui le energie rinnovabili siano al centro dell'attenzione. In definitiva, ciò sosterrebbe il crescente mercato dei veicoli elettrici e la sua infrastruttura.

18. Qual è la più grande sfida ingegneristica a lungo termine per le auto del futuro?

Credo che l'elettrificazione sia il futuro e la tecnologia passerà attraverso un processo di miglioramento continuo, soprattutto per quanto riguarda l'estensione della gamma e la riduzione dei costi. Penso che la sfida più grande rimarrà il percorso verso la guida completamente autonoma. Sono anche piuttosto curioso di vedere nel prossimo futuro nuove forme di mobilità che potrebbero trarre vantaggio anche dalle ultime tecnologie EV.