L'overdrive è il funzionamento di un'automobile che viaggia a velocità sostenuta con giri motore ridotti al minuto (RPM), portando a un migliore consumo di carburante, una minore rumorosità e una minore usura. Il termine è ambiguo.
Il significato più fondamentale è quello di un rapporto di trasmissione complessivo tra motore e ruote, tale che l'auto sia sovraccaricata e non possa raggiungere la sua velocità massima potenziale, ovvero l'auto potrebbe viaggiare più velocemente se fosse in una marcia più bassa, con il motore che gira a regimi più elevati.
L'overdrive come concetto sembra piuttosto fantastico:normalmente visualizzato come un pulsante o un interruttore, sembra quasi una fonte di energia nascosta che può essere rilasciata improvvisamente con una pressione o un movimento. Sfortunatamente, è l'esatto contrario, essendo utilizzato nelle auto più vecchie per produrre un discreto risparmio di carburante e meno rumore del motore una volta raggiunta la velocità di crociera.
Overdrive come definizione significa semplicemente avere una velocità dell'albero di uscita della trasmissione più veloce rispetto alla velocità di rotazione in ingresso dell'albero di ingresso dal motore. Ciò significa che la coppia viene effettivamente moltiplicata in senso positivo, quindi "overdrive", creando un'esperienza di guida più semplice.
"Underdrive" è quindi l'opposto, dove il motore gira più velocemente della rotazione risultante dell'albero di uscita. Ciò si verifica nelle marce inferiori (normalmente fino alla terza marcia) che vengono utilizzate per l'accelerazione prima di utilizzare le marce di crociera.
La funzionalità dell'overdrive è quella di fungere da modalità di marcia alta per un veicolo e può essere considerata come una marcia aggiuntiva che amplia la gamma di cambiata della trasmissione all'estremità superiore. Spostando più in alto, il gruppo propulsore raggiunge rapporti di trasmissione inferiori (maggiore è la marcia, minore è il rapporto) e consente al motore di funzionare a regimi inferiori durante la navigazione in autostrada di 50 miglia orarie o più.
Mentre un veicolo normalmente funzionerà a marce inferiori con maggiore potenza e coppia, l'overdrive inibisce l'accelerazione e la potenza massima. Il veicolo è considerato sovradimensionato o sovraccaricato, il che significa che la velocità massima e le prestazioni vengono sacrificate per un maggiore risparmio di carburante e un'esperienza di guida più agevole.
In molti modelli di veicoli attuali, l'overdrive è una caratteristica meno prevalente a causa delle moderne trasmissioni che offrono rapporti più alti (quinta e superiore) destinati a una crociera efficiente. Se confronti le auto, scoprirai che le trasmissioni automatiche nei nuovi veicoli in genere non richiedono un conducente per attivare manualmente la funzione.
L'overdrive dovrebbe essere utilizzato a velocità di crociera su autostrade e strade secondarie. E i vantaggi in termini di risparmio di carburante dell'overdrive si notano meglio su lunghe distanze. Che si tratti di un lungo tragitto giornaliero o di un viaggio in famiglia, l'overdrive farà risparmiare denaro alla pompa del carburante e offrirà una guida più rilassata, nel complesso. Quando un veicolo riprende velocità dopo l'ingresso in autostrada, si consiglia di avviare l'overdrive.
Nelle auto più vecchie, il pulsante di attivazione e disattivazione dell'overdrive si trova in genere sopra o intorno al cambio. Una spia di overdrive corrispondente si illuminerà nel quadro strumenti, ma solo quando l'overdrive è disattivato. Nelle auto più recenti, la funzione di overdrive è governata dall'unità di controllo elettronica (ECU) del veicolo e si attiverà automaticamente quando vengono soddisfatte le velocità e le condizioni adeguate.
Ad alcuni driver piace mantenere l'overdrive sempre attivo. Di solito si tratta di persone che guidano molto in autostrada e raramente si trovano in situazioni che richiedono un'accelerazione o una trazione deliberata.
L'overdrive non deve essere utilizzato quando è necessaria la piena potenza del veicolo per accelerare in caso di sorpasso, salire su una collina, percorrere una superficie fuoristrada o rimorchiare un carico zavorrato. Tutte queste applicazioni richiedono l'utilizzo volontario della coppia di un veicolo. L'overdrive limita quel tipo di potenza e può rendere il veicolo sottodimensionato in determinate manovre.
Sottovalutare la potenza del tuo veicolo può avere conseguenze pericolose, soprattutto quando si tenta di sorpassare un veicolo o di salire su una collina mentre si tira un peso extra. In queste situazioni, è meglio mantenere l'overdrive spento. Quando l'overdrive è disattivato, la trasmissione rimarrà fissa alle marce inferiori con conseguente maggiore reattività all'acceleratore. Anche il freno motore diventerà più efficace.
Sia le auto automatiche che quelle manuali possono offrire funzionalità di overdrive. E in entrambi, l'overdrive funge da marcia più alta (con il rapporto di trasmissione più basso). Con una trasmissione automatica, l'overdrive è spesso una funzione intuitiva avviata dalla ECU quando il veicolo raggiunge la velocità corretta.
Nel caso delle trasmissioni manuali, l'overdrive è la marcia più alta della trasmissione ma deve essere innestata dal conducente. In una trasmissione a cinque velocità, l'overdrive è la quinta marcia; in una trasmissione a sei marce, l'overdrive è la sesta marcia; e così via.
Più alta è la marcia, più efficiente è il funzionamento a velocità autostradale. Naturalmente, con un cambio manuale, il guidatore gioca un ruolo attivo nell'innestare l'overdrive inserendo fisicamente la marcia più alta.