Non è la prima volta che Luca de Meo, attuale CEO di Renault, parla dell'importanza delle batterie LFP prive di cobalto per rendere le auto elettriche davvero convenienti.
Alla conferenza Renaulution, Luca de Meo ha già suggerito che nel prossimo futuro le auto elettriche Renault saranno disponibili con due batterie chimiche (LFP e NCM). Ora, in un'intervista a Automotive News Europe, ha riaffermato l'importanza di questa chimica delle batterie per avere auto elettriche redditizie e convenienti.
È molto probabile che tra un anno o due molti modelli di auto elettriche saranno disponibili con una batteria LFP economica senza cobalto di serie e con una batteria NCM opzionale più costosa per una maggiore autonomia.
Ad ogni modo, la tanto attesa Renault 5 Electric avrà 5 porte, dimensioni simili alla ZOE e venduta a meno di 20.000 euro. Sfortunatamente, arriverà solo nel 2024 per sostituire Twingo Electric e ZOE.
Ora sono curioso di sapere se Renault si siederà con le mani in mano e aspetterà il 2024 per iniziare a sfruttare le batterie LFP, o se introdurrà presto questa chimica delle batterie prive di cobalto nelle sue attuali auto elettriche.
Penso davvero che la Renault ZOE dovrebbe già essere venduta con una batteria LFP di serie e con una batteria NCM opzionale più costosa per una maggiore autonomia. In questo modo, Renault potrebbe abbassare il prezzo di partenza di ZOE sotto i 20.000 euro e impedire il successo dell'imminente "invasione" delle auto elettriche cinesi a prezzi accessibili in Europa.
Mentre Xpeng e BYD sono attualmente concentrati sulla costruzione di alternative alle auto elettriche Tesla, ORA sta già producendo la ES11 (Good Cat), che è un'ottima auto elettrica del segmento B e una buona alternativa alla ZOE – o alla futura Renault 5 Electric. ORA prevede di arrivare in Europa durante quest'anno e l'ES11 (Good Cat) è decisamente molto allettante...
Cosa pensi che farà la Renault? Aspettare che Renault 5 Electric inizi a utilizzare batterie prive di cobalto o presentarle alla ZOE già quest'anno?
